Non è bastata la Sala degli Abati del Palagio Badiale di Cassino a contenere giovedì pomeriggio 12 dicembre, le oltre duecento persone che sono intervenute alla presentazione del libro “Un monaco e un laico a confronto”. L’evento, che ha visto come 𝐦𝐚𝐢𝐧 𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐨𝐫 𝐞 𝐨𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐥’𝐀𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐀𝐦𝐢𝐜𝐢 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐧 𝐁𝐞𝐧𝐞𝐝𝐞𝐭𝐭𝐨,ha regalato un’intensa serata di confronto e riflessioni.
𝐔𝐧 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐭𝐫𝐚 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐢 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐢
Fede, passione, solidarietà e cooperazione sono stati al centro di un confronto che ha mostrato come le differenze possano diventare strumenti per costruire percorsi comuni.Dom Luigi Maria Di Bussolo, monaco benedettino, e Ermisio Mazzocchi, intellettuale e politico di sinistra, hanno dialogato sui temi centrali del loro libro, moderati dal giornalista Dario Facci. Molto coinvolgenti e apprezzati gli interventi di Pierluigi Castagnetti, Presidente dell’Associazione Popolari, e della Prof.ssa Fiorenza Taricone, Ordinaria dell’Università di Cassino. I loro contributi hanno offerto ulteriori chiavi di lettura, arricchendo un dialogo profondo e stimolante.
𝐂𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐭𝐢 𝐢𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢
A portare i saluti dell’Amministrazione Comunale il sindaco Enzo Salera, presenti anche l’Assessora al Turismo, Pubblica Istruzione, Pari Opportunità e Sport,Maria Concetta Tamburrini, e l’Assessora alla Cultura, alla Comunicazione e Innovazione Digitale, Gabriella Vacca. È intervenuta poi Sara Battisti, Consigliere Regionale del Lazio.
𝐔𝐧 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐭𝐢𝐯𝐞
L’evento ha confermato il potere del dialogo nel superare barriere e creare connessioni, portando al centro del dibattito temi di grande attualità. La partecipazione numerosa e calorosa del pubblico ha dimostrato la curiosità sull’argomento e il bisogno diffuso di confrontarsi su questioni etiche, politiche e sociali.
𝐋’𝐀𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐀𝐦𝐢𝐜𝐢 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐧 𝐁𝐞𝐧𝐞𝐝𝐞𝐭𝐭𝐨, nella persona del suo presidente, dott.ssa Lucia Traversa, esprime profonda gratitudine a tutti i partecipanti e ai collaboratori che hanno reso possibile il successo dell’evento. Un ringraziamento anche ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine della città presenti e attenti a tutti quelli che sono i temi che riguardano dialogo, integrazione e inclusione.
𝐋𝐚 𝐬𝐞𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐭𝐞𝐫𝐚̀ 𝐮𝐧 𝐩𝐮𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐟𝐞𝐫𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐡𝐢 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐞 𝐧𝐞𝐥 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐝𝐢𝐚𝐥𝐨𝐠𝐨 𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢𝐯𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐛𝐚𝐬𝐢 𝐬𝐮 𝐜𝐮𝐢 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐫𝐮𝐢𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐞 𝐥𝐚 𝐏𝐚𝐜𝐞.
Servizio fotografico di Roberto Mastronardi